stagione concertistica
2015-2016
Palazzo di Città(Teatro
Civico)
Giovedi 26 novembre 2015 - Ore
20,30
OFF-LIFE
Ne sono interpreti:
Claudia Coccoda, Stefano Dionisi, Jasmin Ghera,
Elena Idini, Alice Sassu, Irene Valenti, Claudio Dionisi, Emanuele Floris.
Coreografie di Margherita Massidda
Luci Marcello Cubeddu
Effetti sonori e fonica Eliana Carboni e Claudio
Dionisi.
Regia Emanuele Floris
Alcune adolescenti vivono la propria crescita
divise tra lo studio, i problemi personali, e la famiglia, unite soltanto
dall’affiliazione al gruppo di cui fanno parte; qui ognuna svolge il ruolo
che ha conquistato: c’è chi è una studentessa brillante,
chi è affetta da timidezza cronica, e non mancano sia la ribelle
senza peli sulla lingua, in classe e altrove, e chi non ha voglia di far
niente, da mattina a sera. Il fragile equilibrio viene rotto da una ragazza
esclusa dal gruppo che, mossa da invidia, riesce scaltramente a mettere
tutte le coetanee contro colei che ha tutto: bellezza, talento, intelligenza,
e a costringerla, passo dopo passo, alla solitudine, sociale e psichica.
Le conseguenze andranno ben oltre la volontà dell’istigatrice. Riflessione
sulle dinamiche di interrelazione tra giovanissimi e sull’uso/abuso dei
social network, OFF-LIFE, attraverso la forma espressiva di un piccolo
musical, racconta degli episodi di bullismo e cyberbullismo ispirati alla
cronaca di tutti i giorni.
Palazzo di Città (Teatro Civico)
Mercoledi 9 dicembre 2015 - Ore 20,30
TRAPPOLA PER TOPI
Commedia poliziesca di Agatha Christie
Istituto Istruzione Superiore “A. Roth” Alghero
Con Jacopo Riu, Elisabetta Piras, Francesca Idili, Vivana Cuccu,
Michael Cecconello, Lidia Etzi, Giulio Alfonso, Claudio Chessa
Dal Progetto Teatrale “Canço & Theatre”
Regia di Marco Sanna.
Trappola per topi è una commedia di genere poliziesco di Agatha
Christie scritta nel 1952 e rappresentata per la prima volta il 25 novembre
1952 al New Ambassadors Theatre di LondraIl dramma si svolge nella pensione
familiare “Castel del frate”; Mollie e Giles Ralston ricevono i loro primi
cinque ospiti ma è in corso una bruttissima bufera di neve. La sera
stessa la Radio trasmette la notizia di un omicidio avvenuto a Paddington,
la vittima un'anziana donna e la polizia sembra che sia indifferente. Nel
frattempo nell'albergo arrivano degli strani clienti, ognuno sembra avere
qualcosa da nascondere, qualche segreto forse legato ad un fatto di sangue
avvenuto molti anni prima. Ad un certo punto la locanda resta isolata a
causa della tormenta ed anche il telefono viene isolato, ma prima che ciò
avvenga arriva alla pensione il Sergente Trotter della polizia di Scotland
Yard, in missione per proteggere ospiti ed albergatori da un oscuro assassino
psicopatico…
Il progetto è nato all’interno dell’Istituto di Istruzione Superiore
A. Roth di Alghero, sostenuto dal docente e regista Marco Sanna. Nell’arco
del suo svolgimento, durato 150 ore, ha sollecitato e favorito attività
di gruppo dando spazio a ciascuno nelle diverse funzioni e ruoli. Nell'attività
teatrale si intrecciano comportamenti carichi di intensa emotività,
improvvisi e spontanei nei partecipanti liberi di esprimersi. La
messa in atto, infine, di tutte le potenzialità motorie, mimiche,
gestuali, sonore, ha permesso agli studenti partecipanti di
appropriarsi di molteplici linguaggi garantendo loro la possibilità
di sviluppare la capacità dell’uso della voce e dizione, la capacità
di muoversi nello spazio scenico, sviluppare la competenza comunicativa,
acquisire tecniche teatrali di base e vocali inerenti al canto: intonazione,
espressività, tonalità. Le scene dello spettacolo sono costruite
dalla 3c dell’Istituto Roth, mentre i costumi sono opera del Liceo Artistico,
di Alghero, sotto la direzione di Patrizia Sardo e dello stilista Antonio
Marras.
L’adattamento teatrale propone una rilettura del testo che conferisce
al personaggio Paravicini una nuova dimensione: se nella versione originale
il personaggio è di origini italiane qui, nella nostra edizione,
ha origini catalane e prende il nome di Battillò. La caratteristica
linguistica dei suoi dialoghi viene qui evidenziata dall’inserimento di
parole catalane-algheresi nelle sue battute.
Palazzo di Città (Teatro Civico)
Mercoledi 27 gennaio 2016 - Ore 20,30
IL GIORNO DELLA MEMORIA
IO E ANNE FRANK
Di Emanuele Floris
Con: Marco Demurtas, Elena Idini.
Costumi: Oppure di Monica Fiori
Luci: Marcello Cubeddu
Effetti sonori e fonica: Eliana Carboni e Claudio Dionisi
Regia: Emanuele Floris.
Oltre 70 anni fa Anne Frank moriva nell’anonimato del genocidio nazista.
Oggi invece, attraverso le parole del Diario, è divenuta il simbolo
imperituro del popolo ebraico oppresso dalla barbarie eppure capace, al
contempo, di continuare a credere “all’intima bontà dell’uomo“.
Ma che cosa succederebbe se la quindicenne Anne riapparisse uno di questi
giorni, sempre clandestina, priva di documenti o vie di fuga, e si trovasse
a tu per tu con un ragazzo degli anni 2000, in fuga dalla propria vita
(e dalla propria età)? Insieme all’attrazione di chi si scopre simile
pur essendo molto diverso, entrambi troveranno numerosi e inquietanti punti
di contatto tra il nostro tempo e quello di Anne, un periodo storico che,
forse erroneamente, si ritiene di aver superato. ‘Io & Anne Frank’
intende riflettere -tema quanto mai attuale- sul razzismo, sull’adolescenza
e su un mondo, il nostro, che, incapace di leggere il presente, si trova
a ripetere il passato.
Palazzo di Città (Teatro Civico)
mercoledi 17 Febbraio 2016 - ore 20,30
ALICE NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE
Fiaba musicale di Domenico Carboni. Liberamente tratta da Alice e Dietro
lo specchio di Lewis Carrol.
In collaborazione con la
Scuola Media 5+12 di Sassari
Interpreti: Elena Idini - Ignazio Chessa - Emanuele Floris
Orchestra della classe III B
Insegnanti: Monica Uzzanu, Patrizia Manca, Teresa Loriga, Sabina Sanna
Costumi: Oppure, di Monica Fiori
Luci e fonica: Marcello Cubeddu
Regia Alfredo Ruscitto
Alice nel Paese delle Meraviglie (titolo originale Alice's Adventures
in Wonderland), scritta dal matematico e scrittore inglese reverendo Charles
Lutwidge Dodgson, sotto lo pseudonimo di Lewis Carroll, è un classico
della letteratura conosciuto in tutto il mondo. Racconta la storia di Alice
che compie un viaggio in un paese dove anche le cose più semplici,
le più normali, sono buffe, pazze, completamente ingarbugliate ed
è una continua sorpresa tra giochi di parole, filastrocche strampalate,
canzoncine senza capo né coda. Alice suggerisce ai bambini la prudenza,
li stimola ad orientare la curiosità verso una positiva coscienza
del mondo e contemporaneamente li coinvolge in giochi fantastici.
La messa in scena di questa fiaba è strutturata come per un’opera
musicale. Sarà presente, infatti, l’orchestra della classe
III B ad indirizzo musicale della Scuola Media 5, composta da pianoforti,
percussioni, flauti e chitarre, che suonerà dal vivo nel golfo mistico
del Teatro Civico. Una occasione speciale per mostrare ai ragazzi le possibilità
espressive degli strumenti musicali, i loro suoni “dal vivo” e le possibilità
concrete di poter accedere ad una istruzione musicale con risultati tangibili,
offerti dal nostro territorio, oltre naturalmente al divertimento dello
spettacolo in sé.
Palazzo di Città (Teatro Civico)
mercoledi 9marzo 2016 - ore 20,30
IL FLAUTO MAGICO
Di Emanuele Floris
Interpreti: Ignazio Chessa, Elena Idini
Musicista: Diego Desole
Adattamento musicale: Matteo Desole
Costumi: Oppure - di Monica Fiori
Luci e Fonica Marcello Cubeddu
Regia e drammaturgia: Emanuele Floris
Dall’immortale opera di Mozart una versione per bambini raccontata attraverso
parole, immagini e clownerie e con l’accompagnamento musicale dal vivo.
Davanti agli occhi dei piccini, e con l’interazione degli stessi, verrà
narrata la storia del ‘Flauto Magico’, una vicenda dai contorni fiabeschi
in cui si tratteggia con decisione il confine tra bene e male grazie ai
suoi indimenticabili personaggi: lo spassoso ed ingenuo Papageno, il vecchio
saggio Sarastro, l’orribile serpente, la vendicativa Regina della Notte
(tanto simile a una strega), e il nobile principe Tamino deciso a liberare
l’amata Pamina. Racconto di formazione, intrattenimento comico, favola
senza tempo, il ‘Flauto Magico’ continua ad insegnarci ancora oggi i valori
universali dell’amicizia, del coraggio e dell’amore mettendone in scena
la loro trionfante vittoria sulle più distruttive pulsioni umane.
Palazzo di Città (Teatro Civico)
mercoledi 6 aprile 2016 - ore 20,30
IL PIANOFORTE E LE TASTIERE
Lezione-concerto
In collaborazione con il
Conservatorio di Musica L. Canepa
A cura di Andrea Ivaldi
Il pianoforte, che nel panorama degli strumenti musicali viene considerato
il più completo, ha una storia relativamente recente, appare infatti
verso la seconda metà del ‘700. Essendo uno strumento a tastiera
naturalmente ha i suoi numerosi predecessori, quali l’organo, il clavicembalo
e tutte le varie declinazioni delle tastiere. Il ricchissimo patrimonio
musicale e la letteratura che ne è scaturita lo hanno eletto a principe
della musica, non solo classica, se consideriamo l’uso delle tastiere elettroniche
e digitali della musica leggera, pop e rock.
La lezione/concerto che proponiamo illustra uno spaccato sorprendente
della ricchezza sonora e armonica. Andrea Ivaldi, titolare della cattedra
di Pianoforte presso il Conservatorio di Musica di Sassari, illustrerà
ai ragazzi le particolarità tecniche ed espressive attraverso delle
esemplificazioni musicali. Gli strumenti sul palco: il pianoforte, il clavicembalo
e l’organo apriranno un mondo di suoni sorprendente.
Per informazioni e delucidazioni o per le prenotazioni siamo a Vostra disposizione presso la nostra sede, in piazza Tola 41, Sassari o al numero 079-236121 tutti i giorni dalle 11 alle 13 e dalle 18 alle 20.